EN 379 – Marcatura filtri
La classe ottica è definita dalla normativa europea EN 379 e stabilisce i criteri di valutazione dei filtri per le maschere ad oscuramento elettronico per la saldatura. Le valutazioni sono determinate in base a test che misurano la diffusione della luce e la variazione del fattore di trasmissione luminosa. La classificazione si sviluppa come segue.
Le ultime 4 cifre separate da “/” rappresentano la classe ottica del filtro. Il grado di qualità per ciascuna voce è rappresentato da una scala che va da 1 a 3 dove 1 è il grado di qualità migliore e 3 il grado di qualità peggiore. I 4 parametri rappresentati sono descritti come segue. Le immagini associate rappresentano un grado di qualità scarsa.
QUALITÀ OTTICA
Indica il livello di definizione della visibilità, ovvero il livello di distorsione causato dalla deformazione dell'immagine da parte della lente. Nella foto è rappresentato un'alta distorsione della lente e quindi scarsa qualità.
DIFFUSIONE DELLA LUCE
Indica il livello di chiarezza visiva. Vengono analizzate le impurità nella lente del filtro. Una qualità scarsa comporta una visione sfocata, come rappresentato nella foto.
OSCURAMENTO OMOGENEO
Indica la variazione del fattore di trasmissione luminosa che determina il grado di uniformità di oscuramento su tutta la superficie della lente. Nella foto è rappresentato un evidente grado disomogeneo di oscuramento.
VARIAZIONE ANGOLARE
Indica la variazione angolare del fattore di trasmissione luminosa. Viene valutato il grado di chiarezza attraverso una visione angolata. La foto rappresentativa mostra delle deformazioni ai lati del filtro. Il massimo grado di qualità, invece, è privo di di effetti di allungamento, effetti di sfocatura, aree scure o altri problemi di visibilità osservando la lente obliquamente.
Marcatura EN 379 sul filtro di una maschera INE Infinity. In questo caso La classe ottica presenta la qualità massima su tutti e 4 i parametri.
EN 175 – Protezione durante le operazioni di saldatura
Questa norma determina i requisiti di sicurezza e i metodi di prova per i dispositivi di protezione individuale utilizzati per proteggere gli occhi e il viso dell’operatore dalle radiazioni ottiche nocive e da altri rischi o pericoli specifici connessi alla saldatura, al taglio o a operazioni simili. Sulle maschere autoscuranti viene posta una lettera subito dopo la normativa e identifica il grado di protezione contro particelle ad alta velocità:
- EN 175B – Protezione da impatto a media energia (fino a 120 m/s)
- EN 175F – Protezione da impatto a bassa energia (fino a 45 m/s)
- EN 175S – Robustezza incrementata (fino a 5,1 m/s)